Quando un nostro caro è ricoverato all’Ospedale San Raffaele, il carico emotivo che grava sulle spalle di chi si occupa di assisterlo può essere considerevole.
Che si tratti di un intervento programmato o di un ricovero improvviso, l’ansia e lo stress possono diventare compagni costanti delle giornate di attesa e assistenza.
Soggiornare in un appartamento vicino all’ospedale rappresenta già una scelta saggia per ridurre lo stress logistico, ma è altrettanto importante prendersi cura del proprio benessere psicologico.
In questo articolo esploreremo alcune strategie pratiche per gestire l’ansia durante la degenza di un familiare, con suggerimenti specifici per chi soggiorna nei nostri appartamenti nei pressi dell’Ospedale San Raffaele.
Riconoscere i sintomi dell’ansia da caregiver
Prima di tutto, è importante riconoscere che l’ansia che provate è una reazione normale a una situazione di stress. I familiari che assistono persone ricoverate possono sperimentare:
- Difficoltà a dormire o riposo non ristoratore
- Mancanza di appetito o, al contrario, alimentazione incontrollata
- Difficoltà di concentrazione e sensazione di confusione
- Irritabilità e cambi d’umore
- Tensioni muscolari, mal di testa o altri disturbi fisici
- Senso di oppressione al petto o difficoltà respiratorie
- Pensieri intrusivi e tendenza a immaginare scenari catastrofici
Riconoscere questi sintomi è il primo passo per poterli affrontare consapevolmente, ricordando che prendersi cura di sé non è un atto egoistico ma una necessità per poter essere d’aiuto al proprio caro.
Creare una routine strutturata
Durante periodi di grande incertezza, mantenere una routine può offrire un senso di controllo e normalità che aiuta a contenere l’ansia. I nostri appartamenti vicino all’Ospedale San Raffaele sono progettati proprio per permettervi di mantenere alcune abitudini quotidiane anche in questo momento delicato.
Organizzazione della giornata
Provate a suddividere la giornata in blocchi di tempo definiti:
- Dedicare le prime ore del mattino a voi stessi: colazione nutriente, doccia rigenerante, eventuale meditazione o esercizio fisico leggero
- Programmare le ore di visita in ospedale
- Riservare momenti per il riposo e il recupero delle energie
- Stabilire orari regolari per i pasti
- Creare un rituale serale che favorisca il sonno
Alimentazione e idratazione
Nei momenti di stress tendiamo a trascurare l’alimentazione, mangiando male o in modo irregolare. Le cucine completamente attrezzate dei nostri appartamenti vi permettono di:
- Preparare pasti semplici ma nutrienti
- Mantenere orari regolari per i pasti
- Evitare l’eccesso di caffeina che può amplificare i sintomi d’ansia
- Prepararvi tisane rilassanti serali per favorire il sonno
Tecniche di gestione dell’ansia immediata
Ecco alcune tecniche che potete praticare nei momenti di maggiore ansia, anche nella privacy del vostro appartamento:
1. Respirazione 4-7-8
Una tecnica di respirazione efficace per calmare il sistema nervoso:
- Inspirate contando fino a 4
- Trattenete il respiro contando fino a 7
- Espirate lentamente contando fino a 8
- Ripetete per almeno 4 cicli
2. Grounding sensoriale 5-4-3-2-1
Un esercizio per riportare la mente al presente quando è sopraffatta da preoccupazioni:
- Identificate 5 cose che potete vedere
- 4 cose che potete toccare
- 3 cose che potete ascoltare
- 2 cose che potete odorare
- 1 cosa che potete gustare
3. Muscular Progressive Relaxation
Contraete e rilassate progressivamente i gruppi muscolari, dalla testa ai piedi, per alleviare la tensione fisica che accompagna l’ansia.
Gestire le informazioni mediche
Uno degli aspetti più ansiogeni durante la degenza di un familiare riguarda la gestione delle informazioni mediche, spesso complesse e cariche emotivamente.
Organizzare le informazioni
- Tenete un quaderno dedicato alle informazioni mediche, dove annotare diagnosi, terapie, domande per i medici
- Stabilite un momento della giornata per aggiornare i familiari lontani, evitando di passare l’intera giornata al telefono
- Chiedete chiarimenti al personale medico quando qualcosa non è chiaro
Gestire il sovraccarico informativo
- Limitate le ricerche online sui sintomi o sulle malattie
- Selezionate fonti affidabili se sentite il bisogno di approfondire
- Ricordate che ogni caso è diverso e che le statistiche generali potrebbero non applicarsi alla situazione specifica del vostro caro
Favorire il riposo di qualitÃ
La qualità del sonno influisce significativamente sulla nostra capacità di gestire lo stress e l’ansia. I nostri appartamenti sono progettati per garantire ambienti tranquilli e confortevoli che favoriscono il riposo.
Creare una routine serale rilassante
- Limitate l’esposizione a schermi (TV, smartphone, tablet) almeno un’ora prima di coricarvi
- Fate una doccia o un bagno caldo
- Praticate tecniche di rilassamento come lo stretching leggero o la respirazione profonda
- Leggete qualcosa di piacevole o ascoltate musica rilassante
Ottimizzare l’ambiente per il sonno
- Mantenete la camera da letto fresca e ben areata
- Utilizzate le tende oscuranti di cui sono dotati i nostri appartamenti per creare un ambiente buio
- Considerate l’uso di mascherine per gli occhi o tappi per le orecchie se necessario
Non isolarsi: l’importanza del supporto sociale
Durante periodi di stress intenso, può esserci la tendenza a isolarsi, ma il supporto sociale è fondamentale per la gestione dell’ansia.
Mantenere i contatti con la propria rete sociale
- Programmate chiamate regolari con amici e familiari
- Accettate offerte di aiuto pratico
- Considerate l’opzione di invitare un amico o un familiare a soggiornare con voi per qualche giorno
Connessione con altri caregiver
Presso l’Ospedale San Raffaele e in alcune strutture limitrofe esistono gruppi di supporto per familiari di pazienti. La nostra reception può fornirvi informazioni su queste risorse.
Prendersi pause consapevoli
Molti familiari sentono di dover essere presenti in ospedale il più possibile, ma questo può portare rapidamente all’esaurimento. Ricordate che per prendervi cura efficacemente del vostro caro, dovete anche prendervi cura di voi stessi.
Micro-pause ristoratrici
- Fate una passeggiata nei giardini dell’ospedale o nelle aree verdi vicine (vi suggeriamo il vicino Parco Lambro)
- Concedetevi una pausa caffè in una delle caffetterie della zona
- Praticate 5 minuti di meditazione o respirazione profonda sulla terrazza del vostro appartamento
Attività rigeneranti nei dintorni
Abbiamo selezionato i nostri appartamenti anche in base alla vicinanza a servizi che possono aiutarvi a rilassarvi:
- Centro benessere “Oasi di Calma” a 10 minuti a piedi, che offre massaggi rilassanti
- Piscina comunale di Segrate, per chi trova nell’attività fisica un modo per scaricare lo stress
- Biblioteca di quartiere, per chi trova conforto nella lettura
Quando chiedere aiuto professionale
A volte, l’ansia può diventare difficile da gestire autonomamente. Riconoscere quando è il momento di cercare aiuto professionale è segno di forza, non di debolezza.
Segnali che potrebbero indicare la necessità di supporto professionale:
- Ansia che interferisce significativamente con il sonno, l’appetito o le attività quotidiane
- Attacchi di panico frequenti
- Pensieri intrusivi persistenti
- Sensazione di non riuscire a far fronte alla situazione nonostante le strategie adottate
Risorse disponibili:
- Servizio di supporto psicologico dell’Ospedale San Raffaele per familiari
- Consulenza telefonica con psicoterapeuti (possiamo fornirvi una lista di professionisti disponibili anche per sessioni online)
- Servizio di emergenza psicologica attivo 24/7 al numero verde […]
La nostra esperienza al vostro servizio
In svariati anni di attività nell’offrire alloggi a famiglie di pazienti dell’Ospedale San Raffaele, abbiamo raccolto esperienze e conoscenze che mettiamo volentieri a vostra disposizione. Il nostro staff è formato per comprendere le sfide emotive che state affrontando e per offrire non solo un alloggio, ma un ambiente di supporto.
Non esitate a rivolgervi alla nostra reception per:
- Consigli su servizi di supporto disponibili nella zona
- Assistenza nell’organizzazione di trasporti da e verso l’ospedale
- Suggerimenti su attività ristoratrici nei dintorni
Come affrontare l’ansia da caregiver
Affrontare l’ansia durante la degenza di un familiare richiede consapevolezza, strategie concrete e la volontà di prendersi cura anche di sé stessi. I nostri appartamenti vicino all’Ospedale San Raffaele sono stati concepiti proprio per offrire uno spazio di decompressione e normalità in un momento che di normale ha ben poco.
Ricordate che è normale sentirsi sopraffatti a volte, ma non siete soli in questo percorso. Con le giuste strategie e il supporto adeguato, è possibile gestire l’ansia e mantenere le energie necessarie per essere davvero d’aiuto al vostro caro in questo momento delicato.
Prendetevi cura di voi con la stessa premura con cui vi prendete cura del vostro familiare: è il regalo più grande che possiate fare a entrambi.