Avere un familiare ricoverato in ospedale rappresenta un momento di grande preoccupazione e stress emotivo.
Durante questi periodi difficili, prendersi cura del proprio benessere diventa fondamentale per poter essere una presenza forte e rassicurante per il proprio caro.
Ecco alcune tecniche di rilassamento efficaci che possono aiutarvi ad affrontare meglio questi momenti.
Respirazione consapevole
La respirazione profonda è uno strumento potente per calmare il sistema nervoso. Provate questo semplice esercizio:
- Trovate un luogo tranquillo nella sala d’attesa o nei giardini dell’ospedale
- Inspirate lentamente dal naso contando fino a 4
- Trattenete il respiro per 2 secondi
- Espirate dalla bocca contando fino a 6
- Ripetete per almeno 5 minuti
Questa tecnica può essere praticata ovunque, anche accanto al letto del vostro caro.
Meditazione breve
Anche solo 5 minuti di meditazione possono fare la differenza. Concentratevi sul momento presente, osservando i pensieri senza giudicarli. L’Ospedale San Raffaele dispone di alcune aree destinate alla riflessione dove potrete praticare questi momenti di quiete.
Movimento consapevole
Una breve passeggiata nei corridoi o nei giardini dell’ospedale, prestando attenzione a ogni passo, può aiutare a sciogliere la tensione accumulata. Il San Raffaele offre spazi verdi dove è possibile camminare e ritrovare un po’ di serenità.
Tecniche di visualizzazione
Chiudete gli occhi e immaginate un luogo sereno e sicuro. Potrebbe essere una spiaggia, un bosco o semplicemente casa vostra. Visualizzate i dettagli, i colori, i suoni e gli odori. Trascorrete qualche minuto in questo spazio mentale per ricaricare le energie.
Creare una routine di auto-cura
Stabilite piccoli rituali quotidiani: una tazza di tè nella caffetteria dell’ospedale, ascoltare musica rilassante con le cuffie, o leggere qualche pagina di un libro. Questi momenti di normalità sono preziosi.
Risorse disponibili al San Raffaele
L’Ospedale San Raffaele offre un servizio di supporto psicologico per i familiari dei pazienti. Non esitate a chiedere informazioni al personale sanitario.
Ricordate che prendersi cura di sé non è egoismo, ma una necessità. Solo mantenendo il proprio equilibrio emotivo potrete essere davvero di supporto al vostro caro durante il percorso di guarigione.